La tensione muscolare al collo o alla schiena sono un male diffuso, tant’è che molti di noi si rassegnano a conviverci per tutta la vita.
Ma non deve andare per forza così!
La relazione tra la testa, il collo e la schiena è ciò che F.M. Alexander ha chiamato il Controllo Primario. La qualità di questo rapporto determina la qualità del nostro movimento e il funzionamento del nostro corpo.
E’ infatti stato osservato e scientificamente provato che negli animali vertebrati è la testa che guida il movimento del corpo. E’ curioso inoltre notare come questo istinto dirige anche i bambini nell’organizzazione della loro struttura e del loro movimento.
II collo è formato dalle prime sette vertebre della colonna vertebrale, le quali sopportano il peso della testa stessa. Questa struttura è ancorata attraverso dei “tiranti” muscolari e legamentosi alla parte superiore del corpo, cioè le spalle e il torace.
Questi “tiranti” devono essere abbastanza elastici e adattabili da permettere alla testa di posizionarsi naturalmente sopra il corpo e non assumere quindi una posizione sbilanciata (in avanti verso il basso oppure indietro rispetto la schiena) la quale porterebbe ad un utilizzo poco funzionale di una serie di gruppi muscolari i quali non sono stati “progettati” per quella funziona specifica: la testa deve essere lasciata libera di fare ogni movimento utile o necessario ad una qualsiasi attività.
Se avvertiamo spesso un senso di tensione muscolare al collo, alle spalle o alla schiena questo potrebbe esser un indicatore che ci avverte del cattivo uso che facciamo quotidianamente dell’area cervicale.
Semplificando, è bene ricordare che il nostro corpo è composto anche da “tubi” (vene, arterie etc..) e che l’area del collo è un segmento ad alta densità di questi “tubi”: è evidente che comprimere e alterare la naturale struttura di quest’area non è una buona idea.
Nelle situazioni di stress abitualmente tendiamo/irrigidiamo questi “tiranti” comprimendo e richiamando la testa giù verso il corpo, facilitando così l’azione logorante della forza di gravità.
Ecco perché in molti soffrono di tensione ai muscoli del collo e della schiena!
Questo atteggiamento è presente in tantissime persone, inoltre molte attività che svolgiamo quotidianamente rafforzano questa posizione la quale rischia di diventare parte integrante della postura: una postura che con il passare del tempo sarà vissuta come comoda e corretta (abitudine psico fisica).
Da non sottovalutare anche il dato che mostra che sempre più giovani sotto i trent’anni si ritrovano con il collo deformato perché passano ore con la testa piegata sul telefonino o sul tablet, oppure seduti davanti al computer con posture scorrette.
F. M. Alexander osservò che negli esseri umani in condizioni civilizzate la relazione tra il collo e la testa è inconsciamente alterata in modi più o meno evidenti. Il suo grande contributo all’educazione fu la scoperta dei mezzi tramite i quali una persona può diventare consapevole di questa alterazione e ritrovare, quindi, un uso più naturale del controllo primario.
Partendo da questa scoperta e dalle deduzioni che ne seguirono Alexander stabilì, come disse George Bernard Shaw, “le basi di una scienza dei movimenti apparentemente involontari che noi chiamiamo riflessi”.
Se utilizziamo la relazione testa-collo-corpo come si era sviluppata in natura il corpo sarà allineato dinamicamente per controbilanciare perfettamente la forza di gravità (‘dinamicamente’ significa non statico, sempre libero di adattarsi in ogni momento), questo uso naturale del corpo permette alle tensioni muscolari di non accumularsi e d sciogliersi da sole.
La testa si trova collocata in cima alla colonna vertebrale di modo che se l’articolazione tra questi due elementi è libera, non fissa (buona relazione testa-collo), la testa effettivamente invita il corpo fisicamente a seguirla ad estendersi in avanti e verso l’alto.
Così la molla naturale che possediamo viene liberata facilitando un buon funzionamento, al contrario – se compressa – ci renderà la vita piuttosto difficile: le tue tensioni muscolari al collo e alla schiena saranno destinati a peggiorare giorno dopo giorno!
Per funzionare bene abbiamo bisogno di essere in uno stato di allungamento/allargamento e non di accorciamento. Questa coordinazione comporta una sequenza necessaria: il processo naturale di liberazione ed allungamento parte sempre dalla testa e dal collo.
In questo senso possiamo dire che la testa guida e il corpo segue. Questo è il fattore chiave dell’organizzazione corporea senza il quale le risposte del corpo non sarebbero così armoniose, efficaci ed efficienti.
La tensione muscolare al collo, alle spalle e alla schiena potrebbe quindi dipendere da come usi quotidianamente te stesso durante le differenti attività della vita. Il tema centrale del mio lavoro e di questo sito, www.tecnicalexander.it, riguarda proprio come insegnare alle persone a muoversi meglio senza tensione e stress muscolare.
Le informazioni contenute in questo sito non devono essere considerate consigli medici. Questo sito non è né può ritenersi assimilabile ad una testata giornalistica e viene aggiornato senza alcuna periodicità, esclusivamente sulla base della disponibilità del materiale. Pertanto, non è un prodotto editoriale sottoposto alla disciplina della l. n. 62 del 2001. Le immagini pubblicate sono quasi tutte tratte da Internet e quindi valutate di pubblico dominio.
Se credi di essere in una condizione che richiede le cure mediche, per favore rivolgiti ad uno specialista o terapista autorizzato.
Qualunque utente applichi i dati pubblicati in questo sito lo fa sotto la sua diretta ed unica responsabilità.